Moschea di Hassan II: Il Simbolo di Casablanca da Visitare
Visibile a chilometri di distanza – dal cielo, dal mare e dalla terra - la Grande Moschea Hassan II fu inaugurata il 30 agosto 1993.
La moschea di Hassan II si erge maestosa a Casablanca come il più grande edificio religioso del Marocco e il terzo più grande al mondo. Con il suo imponente minareto alto 210 metri, il più alto del pianeta, questo capolavoro architettonico può accogliere fino a 25.000 fedeli all'interno e altri 80.000 nella sua vasta piazza esterna di 90.000 m². Costruita su un promontorio che si affaccia sull'Oceano Atlantico, questa meraviglia costò circa 500 milioni di dollari e fu inaugurata nel 1993, dopo sette anni di lavori iniziati nel 1986.
All'interno della moschea di Hassan II troviamo una sala monumentale di circa 20.000 m² con un'altezza di circa 60 metri, mentre all'esterno spicca il minareto dotato di un faro con raggio laser orientato verso la Mecca, visibile fino a 30 chilometri di distanza. Il sovrano Hassan II volle questo edificio con l'ambizione di creare un monumento che diventasse famoso quanto la Statua della Libertà o il Colosseo, e infatti oggi la moschea di Casablanca rappresenta da sola un ottimo motivo per visitare questa città.
In questa guida completa esploreremo insieme ogni aspetto della moschea di Hassan II: dalla sua affascinante storia alle caratteristiche architettoniche uniche, dagli orari di visita e costi dei biglietti alle regole per accedervi, fino alle attrazioni nei dintorni da non perdere durante la vostra visita. Vi forniremo tutte le informazioni necessarie per apprezzare pienamente questo straordinario gioiello del Marocco nel 2025.
Prenota ora e inizia a viaggiare in Marocco senza pensieri!
In Questo Articolo Parliamo di:
#1. La storia e il significato della Moschea di Hassan II
#2. Architettura e caratteristiche uniche della moschea
#3. Guida pratica alla visita della Moschea di Casablanca
#4. Cosa vedere all’interno e nei dintorni della moschea
La costruzione è terminata nel 1993, voluta dal re Hassan II per celebrare il suo compleanno.
#1. La storia e il significato della Moschea di Hassan II
Nel 1980, durante le celebrazioni del suo compleanno, il sogno di un monumento straordinario prese forma nella mente di re Hassan II. "Desidero che Casablanca sia dotata di un grande, raffinato edificio di cui possa essere orgogliosa fino alla fine dei tempi... Voglio costruire questa moschea sull'acqua, perché il trono di Dio è sull'acqua". Queste parole segnarono l'inizio di un progetto destinato a trasformare per sempre lo skyline della città.
-Perché fu costruita: il sogno di Hassan II
L'ispirazione per la posizione della moschea deriva direttamente dal versetto coranico "e il Suo trono era sulle acque" (Sura XI:7). Il sovrano desiderava creare un simbolo rappresentativo del Marocco che fosse alla stregua di monumenti iconici come la Statua della Libertà per gli Stati Uniti o la Torre Eiffel per la Francia. Inoltre, Hassan II volle dimostrare che questo edificio poteva coniugare tradizione e modernità, presentando al mondo il "vero islam" che, nella sua visione, rifuggiva dalla violenza e dall'oscurantismo.
-Il ruolo del popolo marocchino nella realizzazione
La costruzione iniziò l'11 luglio 1986 sotto la supervisione personale del re. Nei momenti di massima intensità, lavorarono 1.400 operai durante il giorno e altri 1.100 durante la notte. Complessivamente, circa 10.000 artigiani e 20.000 operai parteciparono al progetto, per un totale stimato tra i 50 e gli 80 milioni di ore-uomo.
Il finanziamento dell'opera, costata circa 500 milioni di dollari, avvenne principalmente attraverso le donazioni del popolo marocchino. Infatti, circa 13 milioni di cittadini contribuirono al progetto, rendendo la moschea un vero simbolo di unità nazionale. Tuttavia, esistono versioni contrastanti su queste "donazioni": alcune fonti riportano che fossero volontarie, mentre altre sostengono che spesso fossero forzate, arrivando perfino alla confisca dei beni di chi si rifiutava di contribuire.
-L'inaugurazione e il simbolismo nazionale
Sebbene il completamento fosse inizialmente previsto per il 60° compleanno del re nel 1989, l'inaugurazione ufficiale avvenne il 30 agosto 1993, in coincidenza con la vigilia dell'anniversario della nascita del Profeta Maometto. Questa data non fu casuale, ma scelta per amplificare il significato spirituale dell'edificio.
La moschea di Hassan II rappresenta oggi l'espressione della "specificità marocchina", dove tradizione e modernità, identità africana ed europea, religiosità islamica e apertura al nuovo si fondono armoniosamente, esattamente come desiderato dal suo ideatore.
Cultura, deserto e mare: regalati un viaggio in Marocco unico!
Gli orari variano durante la giornata; le visite guidate si tengono generalmente mattina e pomeriggio.
#2. Architettura e caratteristiche uniche della moschea
Progettata dall'architetto francese Michel Pinseau, la moschea di Hassan II rappresenta un capolavoro dove l'architettura tradizionale marocchina incontra l'innovazione moderna. Questo straordinario edificio religioso unisce armoniosamente elementi artistici secolari con soluzioni tecnologiche all'avanguardia, creando un monumento che affascina visitatori da tutto il mondo.
-La posizione sull'oceano e il versetto coranico
La caratteristica più distintiva della moschea è indubbiamente la sua posizione. Costruita su un promontorio che si protende sull'Oceano Atlantico, circa metà dell'edificio si trova letteralmente sopra l'acqua. Questa scelta architettonica si ispira direttamente al versetto coranico che afferma "il trono di Dio era sull'acqua" (Sura Hud, 11:7). Dalla sala principale, attraverso il pavimento in parte vetrato, è possibile ammirare l'oceano sottostante, creando un legame spirituale tra preghiera e natura.
-Il minareto più alto del mondo
Con i suoi 210 metri d'altezza, il minareto della moschea è il più alto del mondo. Questa imponente torre quadrata domina lo skyline di Casablanca ed è decorata con travertino e zellige in pasta vitrea, principalmente di colori verde e bianco, simboli di tolleranza e pace. Dalla sua sommità partono due fasci di luce laser orientati verso la Mecca, visibili fino a 30 chilometri di distanza.
-Il tetto apribile e il pavimento riscaldato
Una meraviglia di ingegneria è certamente il tetto scorrevole della sala principale. Con una superficie di 3.400 m² e un peso di 1.100 tonnellate di legno di cedro, può aprirsi completamente in soli cinque minuti. Questo permette ai fedeli di pregare sotto il cielo aperto durante le belle giornate. Il pavimento, inoltre, è dotato di un sistema di riscaldamento che offre comfort durante l'inverno, mentre una "seguia" d'acqua lo attraversa per fornire refrigerio in estate.
-Decorazioni in zellige e materiali locali
L'eccellenza artigianale marocchina risplende in ogni dettaglio. Le pareti sono decorate con zellige (mosaici geometrici tradizionali) e fregi calligrafici che riportano versi del Corano. Per la costruzione sono stati utilizzati principalmente materiali locali: granito di Tafraoute, marmo di Agadir e legno di cedro del Medio Atlante. Il pavimento, realizzato con diverse pietre colorate, riproduce l'effetto di un tradizionale tappeto marocchino.
-Tecnologie moderne integrate
Tradizione e alta tecnologia si fondono perfettamente. Oltre al raggio laser dal minareto e al tetto apribile, la moschea è dotata di porte elettriche in titanio su telai d'acciaio inossidabile, altoparlanti integrati nei soffitti, e un ascensore ultrarapido che permette di raggiungere la cima del minareto in un solo minuto. La struttura in cemento armato, quattro volte più resistente di quello normale, protegge l'edificio dai forti venti oceanici e dai terremoti.
Non perdere l’occasione: prenota subito il tuo tour Marocco!
Sì, è una delle poche moschee in Marocco aperte anche ai non musulmani, con visite guidate disponibili.
Personalizza la tua vacanza da sogno!
Contattate i nostri esperti locali per un viaggio indimenticabile.
Organizza il tuo viaggio!#3. Guida pratica alla visita della Moschea di Casablanca
Visitare la moschea di Hassan II richiede una pianificazione attenta. Ecco tutte le informazioni pratiche per organizzare al meglio la vostra esperienza in questo straordinario monumento di Casablanca.
-Orari di apertura e giorni di visita
La moschea è aperta ai non musulmani dal sabato al giovedì con visite guidate alle 9:00, 10:00, 11:00 e 14:00. Durante il Ramadan gli orari possono subire variazioni. Il venerdì, essendo giorno di preghiera per i musulmani, la moschea non è visitabile dai turisti.
-Prezzi dei biglietti e sconti disponibili
Il biglietto d'ingresso costa 120 dirham (circa 12€) per gli adulti stranieri. Sono disponibili tariffe ridotte: 15 dirham per residenti e studenti stranieri, 5 dirham per bambini (4-12 anni) e studenti marocchini, mentre i bambini sotto i 4 anni entrano gratuitamente. I gruppi di oltre 100 persone beneficiano di uno sconto del 50%.
-Come arrivare: tram, taxi e parcheggi
Dalla stazione Casa Voyageurs potete prendere il tram T1 fino a Place Nations Unies (costo 1€, durata 8 minuti) e poi camminare per circa 15 minuti. L'opzione più comoda è il taxi che costa 5-7€ e impiega appena 6 minuti. Nelle vicinanze sono disponibili parcheggi per chi arriva in auto.
-Regole di accesso e abbigliamento consigliato
È obbligatorio indossare abiti che coprano spalle, petto e ginocchia. All'ingresso dovrete togliere le scarpe (vi verranno forniti sacchetti per conservarle). Non sono permessi sigarette, cibo e bevande durante la visita.
-Durata media della visita e lingue disponibili
La visita dura circa 45-60 minuti e include tre tappe principali: la sala di preghiera, l'atrio del minareto e la sala delle abluzioni. Le guide conducono i tour in francese, inglese e spagnolo. Nonostante l'affluenza, i gruppi sono ben organizzati, permettendo di apprezzare ogni dettaglio di questo capolavoro architettonico.
Prenota oggi un autentico itinerario Marocco su misura!
È una delle moschee più grandi del mondo, con un minareto alto 210 metri e dettagli architettonici straordinari.
#4. Cosa vedere all’interno e nei dintorni della moschea
L'esperienza di visita alla moschea di Hassan II si arricchisce esplorando i suoi magnifici spazi interni e le attrazioni circostanti che completano un itinerario perfetto a Casablanca.
-La sala delle preghiere e i lampadari di Murano
La monumentale sala delle preghiere, capace di accogliere 25.000 fedeli, stupisce con il suo soffitto alto 60 metri. Il colpo d'occhio è dominato dai 78 lampadari di cristallo di Murano, di cui il principale pesa 50 tonnellate e contiene 1.200 luci. Le 78 colonne in granito rosa sono decorate con marmo italiano finemente intagliato, mentre 60.000 artigiani hanno lavorato sui dettagli di questo spazio sacro.
-La sala delle abluzioni e le fontane in marmo
Questo spazio affascinante presenta 41 fontane in marmo di Carrara dove i fedeli si purificano prima della preghiera. Le colonne ottagonali e i soffitti a cupola mostrano l'eccellenza dell'artigianato marocchino con mosaici geometrici multicolori che creano un'atmosfera di serena bellezza.
-Il museo annesso e la biblioteca coranica
Al piano terra si trova un piccolo museo che racconta la storia della costruzione dell'edificio, mentre la biblioteca ospita antichi manoscritti coranici e opere islamiche rare. Questi spazi, accessibili con la visita guidata, offrono approfondimenti sulla cultura islamica.
-La Corniche e il lungomare
Dopo la visita, passeggiare lungo la Corniche permette di ammirare l'imponente moschea dal mare. Questo elegante lungomare ospita caffè, ristoranti e club sulla spiaggia, diventando particolarmente vivace al tramonto.
-Il Rick's Café e il quartiere Habous
A pochi chilometri, il Rick's Café ricrea l'atmosfera del film "Casablanca", mentre nel quartiere Habous (Nuova Medina) si possono acquistare souvenir, spezie e prodotti artigianali in un'ambientazione tradizionale costruita negli anni '30 dai francesi.
Parti ora con un itinerario Marocco studiato per te!
La Moschea di Hassan II si trova a Casablanca, affacciata sull’oceano Atlantico.
#5. Conclusione
La Moschea di Hassan II rappresenta indubbiamente uno dei monumenti più straordinari non solo del Marocco, ma del mondo intero. Questo capolavoro architettonico, voluto fortemente da re Hassan II, riesce perfettamente nell'intento di creare un simbolo nazionale paragonabile alla Torre Eiffel o alla Statua della Libertà.
Sospesa tra cielo e oceano, questa meraviglia unisce sapientemente tradizione e modernità. Da un lato, infatti, troviamo l'artigianato marocchino tradizionale con i suoi mosaici zellige, le decorazioni calligrafiche e i materiali locali. Dall'altro, sorprendono le innovazioni tecnologiche come il tetto scorrevole, il pavimento riscaldato e il raggio laser che indica la direzione della Mecca.
Certamente, una visita a Casablanca non può considerarsi completa senza ammirare questo straordinario edificio religioso. Durante la vostra esperienza, ricordatevi di rispettare le regole di abbigliamento e comportamento richieste, nonché di approfittare delle visite guidate disponibili in diverse lingue per apprezzare appieno ogni dettaglio di questa meraviglia architettonica.
Dopo la visita alla moschea, vale assolutamente la pena esplorare i dintorni. La Corniche offre una vista mozzafiato dell'edificio dal mare, mentre il quartiere Habous vi permetterà di immergervi nell'atmosfera tradizionale marocchina. Successivamente, perché non concludere la giornata con una visita al Rick's Café, rivivendo l'atmosfera del celebre film "Casablanca"?
La Moschea di Hassan II è quindi molto più di un semplice edificio religioso. Rappresenta l'anima di un paese che guarda al futuro mantenendo salde le proprie radici culturali. Un luogo dove spiritualità, arte e tecnologia si fondono armoniosamente, offrendo al visitatore un'esperienza indimenticabile che rimarrà nel cuore anche dopo il ritorno a casa.
La Moschea di Hassan II si trova a Casablanca, affacciata sull’oceano Atlantico.
È una delle moschee più grandi del mondo, con un minareto alto 210 metri e dettagli architettonici straordinari.
Sì, è una delle poche moschee in Marocco aperte anche ai non musulmani, con visite guidate disponibili.
Gli orari variano durante la giornata; le visite guidate si tengono generalmente mattina e pomeriggio.
La costruzione è terminata nel 1993, voluta dal re Hassan II per celebrare il suo compleanno.