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Tombe Saadiane Marrakech: Guida Completa 2025 al Mausoleo Reale Nascosto

 

 

Scopri il Tesoro Sepolto della Dinastia Saadiana: Storia, Orari e Biglietti

 

Le Tombe Saadiane di Marrakech rappresentano uno dei tesori architettonici più affascinanti e misteriosi del Marocco, un complesso funerario reale risalente al XVI secolo che rimase nascosto per quasi 250 anni prima di essere riscoperto nel 1917. Situate nel cuore del quartiere della Kasbah, a pochi passi dal celebre Palazzo El Badi, queste magnifiche strutture funerarie custodiscono i resti di circa sessanta membri della dinastia saadiana, incluso il leggendario sultano Ahmad al-Mansur (1578-1603), uno dei sovrani più potenti e ricchi della storia marocchina.

 

Cosa rende uniche le Tombe Saadiane:

  • Camera delle Dodici Colonne con marmo di Carrara importato dall'Italia
  • Decorazioni in zellij con geometrie stellate a 16 punte
  • Storia misteriosa: sigillate nel 1672 e riscoperte solo nel 1917
  • Mausoleo di Lalla Mas'uda con volta in muqarnas blu e oro
  • Giardini cimiteriali con oltre 100 tombe minori
  • Architettura marocchina-andalusa al suo massimo splendore

Dopo il terremoto del settembre 2023, che causò danni strutturali significativi, le tombe sono state riaperte al pubblico l'8 ottobre 2023, testimoniando la resilienza di questo importante patrimonio culturale UNESCO. Con un costo d'ingresso di 70 dirham (circa 7€), le Tombe Saadiane costituiscono una tappa imperdibile per chiunque visiti Marrakech.

 

 

In Questo Articolo Parliamo di:

 

 

#1. Storia delle Tombe Saadiane: Dalla Grandezza all'Oblio e alla Riscoperta

#2. Architettura delle Tombe Saadiane: Due Mausolei e un Giardino Sacro

#3. Personaggi Sepolti nelle Tombe Saadiane

#4. Visitare le Tombe Saadiane: Informazioni Pratiche 2025

#5. Consigli Pratici per la Visita

#6. Conclusione: Un Tesoro da Non Perdere a Marrakech

 

 

#1. Storia delle Tombe Saadiane: Dalla Grandezza all'Oblio e alla Riscoperta

 

La Dinastia Saadiana: Sharif del Profeta e Protettori del Marocco

La dinastia saadiana (1549-1659) emerse nel XVI secolo come una potente forza politica in Marocco. Originari della valle del Draa nel sud del paese, questi sharif (discendenti diretti del profeta Maometto) salirono al potere guidando la resistenza contro gli invasori portoghesi che minacciavano le coste marocchine.

I saadiani furono la prima dinastia araba sharif a governare il Marocco dopo gli Idrisidi, stabilendo un modello di legittimità politico-religiosa basato sulla discendenza profetica che continuò con le dinastie successive, inclusa l'attuale dinastia alawita.

Periodo di massimo splendore (1578-1603): Durante il regno di Ahmad al-Mansur al-Dhahabi ("il Vittorioso, il Dorato"), il Marocco visse un'epoca d'oro caratterizzata da:

  • Prosperità economica grazie al controllo delle rotte commerciali trans-sahariane dell'oro e dello zucchero
  • Espansione territoriale fino al fiume Niger (conquista del Songhai nel 1591)
  • Commerci internazionali con l'Europa, particolarmente Inghilterra e Paesi Bassi
  • Mecenatismo artistico e architettonico senza precedenti

 

La Costruzione del Complesso Funerario (1557-1603)

Il sito dove oggi sorgono le Tombe Saadiane era già utilizzato come necropoli durante l'epoca almohade (fine XII secolo), quando fu costruita l'adiacente Moschea della Kasbah tra il 1185 e il 1190.

Fasi costruttive:

  1. 1557-1574: Il sultano Moulay Abdallah al-Ghalib costruì probabilmente il mausoleo orientale (camera quadrata semplice) dopo l'assassinio di suo padre Mohammed ech-Sheikh nel 1557
  2. 1591-1603: La maggior parte del complesso attuale fu realizzata sotto Ahmad al-Mansur, che dopo la morte della madre Lalla Mas'uda nel 1591 decise di creare un mausoleo monumentale degno della dinastia

 

Materiali e artigiani: Non badando a spese, Ahmad al-Mansur:

  • Importò marmo di Carrara dall'Italia, apprezzato per il suo candore immacolato
  • Reclutò i migliori artigiani dell'impero (maestri di stucco, ceramisti, scultori, falegnami)
  • Utilizzò legno di cedro dell'Atlante per i soffitti riccamente intagliati
  • Commissionò zellige geometrici dalle composizioni più complesse del periodo

 

Il Sigillo di Moulay Ismail: 250 Anni di Oblio (1672-1917)

Dopo la caduta della dinastia saadiana nel 1659, il potente sultano alawita Moulay Ismail (1672-1727) decise di cancellare l'eredità dei suoi predecessori. Tuttavia, considerando la distruzione delle tombe un atto sacrilego, ordinò invece che fossero sigillate, lasciando accessibile solo un piccolo passaggio dalla moschea adiacente.

Per quasi 250 anni, le magnifiche tombe rimasero dimenticate, preservate in silenzio mentre Marrakech evolveva intorno a loro. Questo isolamento involontario protesse le decorazioni dall'usura e dai danni, creando una vera capsula del tempo dello splendore saadiano.

 

La Riscoperta del 1917: Un Tesoro Rivelato dall'Alto

Nel 1917, durante il Protettorato francese, grazie a fotografie aeree realizzate per uno studio topografico, fu scoperta l'esistenza di questa struttura nascosta nell'area della Kasbah. Quando gli operai aprirono i muri, trovarono le tombe in uno stato di conservazione straordinario.

Il Service des Beaux-Arts, Antiquités et Monuments historiques intraprese un meticoloso lavoro di restauro, ripristinando le parti mancanti della decorazione utilizzando i frammenti superstiti come modello. Le Tombe Saadiane furono aperte al pubblico per la prima volta, diventando rapidamente una delle principali attrazioni turistiche di Marrakech.

 

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#2. Architettura delle Tombe Saadiane: Due Mausolei e un Giardino Sacro

 

Struttura Generale del Complesso

Il complesso delle Tombe Saadiane è organizzato come una necropoli a cielo aperto, racchiusa da un muro di cinta a sud e dal muro della Moschea della Kasbah a nord. All'interno sorgono due edifici principali circondati da rigogliosi giardini cimiteriali dove riposano oltre 100 tombe minori.

 

Il Mausoleo Orientale: Qubba di Lalla Mas'uda

Il mausoleo orientale, considerato la struttura più antica, prende il nome da Lalla Mas'uda, madre di Ahmad al-Mansur e figura politica influente.

Caratteristiche architettoniche:

  • Camera centrale quadrata (circa 4x4 metri) originariamente costruita per Muhammad al-Shaykh, fondatore della dinastia
  • Volta in muqarnas (decorazioni a stalattite) in stucco, conserva ancora colorazione originale blu e oro
  • Nicchia marmorea dedicata a Lalla Mas'uda sul lato settentrionale, finemente intagliata
  • Due logge rettangolari che fiancheggiano la camera centrale, aperte sui giardini tramite eleganti colonne in marmo bianco

 

Il Mausoleo Occidentale: La Camera delle Dodici Colonne

Il mausoleo occidentale, più imponente, ospita la celebre Camera delle Dodici Colonne (Qubba al-Khamsiniya), considerata il capolavoro assoluto del complesso e uno degli esempi più raffinati dell'architettura marocchina-andalusa.

Dimensioni e struttura:

  • Sala quadrata di 10 metri per lato
  • Altezza di 12 metri per uno spazio maestoso e solenne
  • Dodici colonne di marmo di Carrara disposte simmetricamente in gruppi di tre, definiscono un quadrato interno
  • Cupola centrale riccamente decorata

Sepolture principali: Qui riposano:

  • Ahmad al-Mansur (morto 1603) - al centro della camera
  • Moulay Zidan (morto 1627) - figlio del sultano
  • Muhammad al-Shaykh al-Saghir (morto 1655)
  • Abd al-Malik II (morto 1631)

Le loro lapidi in marmo di Carrara si distinguono per dimensione e bellezza delle decorazioni calligrafiche.

 

Decorazioni: L'Apice dell'Arte Marocchina del XVI Secolo

Le decorazioni delle Tombe Saadiane rappresentano il vertice dell'arte marocchina-andalusa.

Zellige geometrici:

  • Pareti inferiori rivestite con mosaici dalle geometrie stellate a 16 punte
  • Colori dominanti: blu cobalto, verde smeraldo, bianco, giallo ocra
  • Pattern matematici complessi che simboleggiano l'infinito divino

Stucchi scolpiti:

  • Pareti superiori con elaborati arabeschi e motivi geometrici
  • Tecnica della scultura a più livelli per effetti tridimensionali
  • Calligrafia araba con versetti coranici e invocazioni

Soffitti in legno di cedro:

  • Legno di cedro dell'Atlante riccamente intagliato
  • Conservano tracce di doratura e colori originali (rosso, blu, verde)
  • Pattern stellari e geometrici intrecciati

Marmo di Carrara:

  • Importato dall'Italia, apprezzato per candore e qualità
  • Utilizzato per colonne, lapidi, pannelli decorativi
  • Testimonia il potere economico della dinastia saadiana

 

Il Giardino Cimiteriale: Oltre 100 Tombe Minori

Intorno ai due mausolei principali si estende un giardino cimiteriale dove riposano:

  • Oltre 100 tombe di servitori, guerrieri, consiglieri (inclusi esperti ebrei)
  • 56 stele funerarie distribuite tra le qubba
  • Sepolture più semplici ma comunque decorate con mosaici colorati

Lo spazio verde crea un'atmosfera raccolta e pacifica, permettendo di ammirare la varietà di decorazioni funerarie che caratterizzano il complesso.

 

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#3. Personaggi Sepolti nelle Tombe Saadiane

 

Ahmad al-Mansur al-Dhahabi: Il Sultano Dorato

Ahmad al-Mansur (1549-1603), il cui nome significa "il Vittorioso, il Dorato", fu il più potente sultano saadiano. La sua tomba centrale nella Camera delle Dodici Colonne riflette il suo status eccezionale. Durante il suo regno:

  • Conquistò l'impero Songhai (1591) controllando le miniere d'oro del Sudan
  • Trasformò Marrakech nella capitale culturale del Maghreb
  • Costruì il monumentale Palazzo El Badi (ora in rovina)
  • Intratteneva relazioni diplomatiche con Elisabetta I d'Inghilterra

 

Lalla Mas'uda: La Madre Influente

Lalla Mas'uda (morta 1591), madre di Ahmad al-Mansur, fu una figura politica di grande influenza. La sua morte spinse il sultano a creare il grandioso complesso funerario. Altre figure femminili importanti includono:

  • Lalla Aicha as-Shabaniyya (morta 1623) - moglie di al-Mansur, madre di Moulay Zidan
  • Lalla Mahalla (morta 1598) - prima donna inumata nel mausoleo

 

Altri Membri della Dinastia e Dignitari

Il complesso ospita anche:

  • Consiglieri del sultano, inclusi esperti ebrei la cui vicinanza alla tomba reale indica alto rispetto
  • Membri della dinastia 'Alawi (successiva), che trovarono riposo in questo luogo sacro
  • Totale: circa 60 membri della famiglia reale e oltre 100 sepolture minori

 

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#4. Visitare le Tombe Saadiane: Informazioni Pratiche 2025

 

Orari di Apertura

Orari tutti i giorni:

  • Mattino: 8:30 - 11:45
  • Pomeriggio: 14:30 - 17:45

 

Momenti migliori per visitare:

  • Mattina presto (9:00-10:30): meno affollato, luce ideale
  • Tardo pomeriggio (15:30-17:00): atmosfera suggestiva, meno gruppi turistici

 

Biglietti e Costi

  • Ingresso: 70 dirham (circa 7€)
  • Guide ufficiali: disponibili sul posto o prenotabili online
  • Audioguide: verificare disponibilità in loco

 

Come Arrivare alle Tombe Saadiane

Ubicazione: Quartiere della Kasbah, Rue de la Kasbah, Marrakech

Dalla piazza Jemaa el-Fna:

  1. Direzione sud verso Bab Agnaou (porta monumentale almohade)
  2. Proseguire oltre il Palazzo El Badi
  3. Seguire indicazioni "Tombeaux Saadiens"
  4. Tempo: circa 20 minuti a piedi

In taxi:

  • Petit taxi dalla Medina: 20-30 dirham
  • Chiedere "Tombeaux Saadiens" o "Kasbah"

Ingresso: L'accesso avviene tramite uno stretto corridoio (eredità del sigillo di Moulay Ismail), che aggiunge mistero all'esperienza.

 

Terremoto 2023 e Stato Attuale

Il terremoto dell'8 settembre 2023 causò danni significativi:

  • Crolli parziali di alcune strutture
  • Profonde crepe nelle pareti
  • Danni agli stucchi decorativi

Riapertura rapida: Dopo accurate valutazioni e riparazioni urgenti, il sito riaprì già l'8 ottobre 2023, dimostrando l'importanza di questo patrimonio per il Marocco.

 

Attrazioni Vicine da Combinare

Nel raggio di 10-15 minuti a piedi:

  1. Palazzo El Badi (5 minuti) - costruito da Ahmad al-Mansur, ora affascinanti rovine
  2. Palazzo Bahia (10 minuti) - splendido esempio di architettura del XIX secolo
  3. Moschea della Kasbah (adiacente) - accessibile solo ai musulmani, vista esterna
  4. Mellah (15 minuti) - quartiere ebraico storico con sinagoghe
  5. Bab Agnaou (8 minuti) - porta monumentale almohade del XII secolo

Itinerario consigliato mezza giornata: Tombe Saadiane (45 min) → Palazzo El Badi (1h) → Pausa tè nelle vicinanze (30 min) → Palazzo Bahia (1h) → Mellah (30 min)

 

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#5. Consigli Pratici per la Visita

 

Cosa Sapere Prima di Visitare

  • Durata visita: 30-45 minuti
  • Abbigliamento: modesto per rispetto (spalle e ginocchia coperte)
  • Fotografia: generalmente permessa, verificare restrizioni sul posto
  • Affollamento: può essere molto affollato 11:00-15:00
  • Accessibilità: limitata per persone con mobilità ridotta (corridoio stretto, gradini)

 

Cosa Non Perdere

  1. Camera delle Dodici Colonne - il capolavoro assoluto
  2. Volta in muqarnas blu e oro del mausoleo orientale
  3. Dettagli degli zellige a 16 punte
  4. Lapidi in marmo di Carrara con calligrafia
  5. Atmosfera del giardino cimiteriale

 

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#6. Conclusione: Un Tesoro da Non Perdere a Marrakech

Le Tombe Saadiane rappresentano uno dei tesori più preziosi di Marrakech, testimonianza della grandezza della dinastia saadiana e capolavoro dell'architettura marocchina-andalusa. La loro storia affascinante - sigillate per 250 anni e miracolosamente preservate - aggiunge un alone di mistero che rende la visita ancora più memorabile.

Con decorazioni in marmo di Carrara, zellige geometrici e stucchi dorati, questi mausolei dimostrano il potere e la raffinatezza artistica del XVI secolo marocchino. Nonostante le sfide recenti come il terremoto del 2023, le autorità marocchine hanno garantito la conservazione di questo patrimonio UNESCO.

Una visita alle Tombe Saadiane offre un'esperienza unica che combina storia, arte e spiritualità nel cuore della Kasbah di Marrakech - assolutamente imperdibile.

 

 

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