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Deserto Bianco Mozzafiato in Egitto
Situata a circa 200 km dalla capitale, l’oasi di Bahariyya rappresenta una delle principali stazioni di riferimento per i safari verso il deserto, per la sua posizione strategica. Infatti quest’oasi si caratterizza per una location privilegiata, vicina alle quattro oasi desertiche tanto quanto al Cairo. Ciò permette di visitarla facilmente e di usarla come punto di riferimento quando ci si vuole inoltrare nel deserto senza dover viaggiare per troppe ore. Inoltre questa località offre immediato accesso allo spettacolare paesaggio del deserto Bianco, uno dei più affascinanti in Egitto, se non proprio il più affascinante di tutti, che ha pochi eguali anche a livello internazionale in quanto a bellezza e particolarità.
Formazione rocciosa nel deserto bianco egiziano
L’oasi in sé non vanta un particolare fascino. La città principale si chiama Bawiti e pullula di anonimi edifici e moderne costruzioni, soffre della carenza del verde lussureggiante che ci si aspetta normalmente di trovare in un’oasi, secondo l’immaginario collettivo almeno. Nonostante la generale mancanza di scenari da mille e una notte, superato il centro cittadino si possono osservare case più tradizionali, costruite con mattoni di fango e foglie di palma. In passato, Bahariyya presentava un panorama differente. Durante il periodo romano questa era una delle oasi più verdi del paese, vantava infatti una ricca produzione di grano e anche di vino, che venivano destinati alla Valle del Nilo.
Si stima che la popolazione fosse cresciuta di circa mezzo milione di abitanti durante quel periodo. Di recente, i ritrovamenti archeologici hanno rinvenuto una necropoli che conta addirittura circa 10.000 mummie, ciò testimonia che l’oasi aveva dovuto essere piuttosto prosperosa e di notevoli dimensioni. Nonostante ciò, Bahariyya oggi non offre particolari attrattive ai suoi visitatori. Una visita meritano invece senza alcun dubbio i suoi dintorni, nel caso in cui abbiate un po' di tempo a disposizione e preferibilmente in un periodo primaverile.
Bir Al Ghaba e il deserto Bianco
Bir Al Ghaba si trova a circa 12 chilometri a nord est di Bawiti, all’interno di una piacevole e fresca zona verde. La maggior parte dei visitatori raggiunge questo sito per accedere direttamente al deserto. Molti safari hanno come destinazione classica il deserto Nero abbinato al Deserto Bianco, entrambi presenti nelle vicinanze. Il Deserto Nero è caratterizzato da un paesaggio piuttosto eccentrico, dove la sabbia dorata si tinge di venature nere dovute all’erosione della roccia vulcanica. Il Deserto Bianco è caratterizzato invece da un surreale paesaggio roccioso che vento e sabbie hanno plasmato conferendo la colorazione di un bianco luminoso che risplende alla luce del giorno e che riflette la luce lunare nelle notti di plenilunio.
Quest’ultimo, come già accennato, non è solo uno dei posti più belli in Egitto, ma anche a livello internazionale. Pochi posti al mondo sono così suggestivi e unici. È un parco che si estende 45 km a nord dell’Oasi di Farafra. Il caratteristico colore è dato da formazioni rocciose di gesso, createsi in seguito a tempeste di sabbia.
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Organizza il tuo viaggio!Le forme che ha preso la roccia sono particolarmente interessanti e a tratti anche divertenti, potrete divertirvi a cercare di individuare delle figure nelle rocce, proprio come si faceva da piccoli con le nuvole. Se avete in programma una gita in questo bellissimo deserto, non perdete la possibilità di passare la notte là, sotto le stelle immersi in un paesaggio quasi lunare. Altra cosa particolarmente suggestiva del dormire nel deserto è che al mattino al risveglio, mentre sorseggiate un classico tè beduino, preparato per voi direttamente su un fuoco accesso ad hoc, potrete giocare a ricostruire i percorsi che hanno seguito durante la notte le creature della fauna locale, una miriade di impronte che vanno dagli scarabei ai fennek, le volpi del deserto e chissà, potreste anche scorgerne qualcuna se siete fortunati.
Farafra ha più di 100 pozzi sparsi sul suo territorio, molti dei quali sono naturali. La maggior parte di questi pozzi viene utilizzata nella coltivazione, ma alcuni dei pozzi di Farafra sono diventati una delle destinazioni turistiche preferite. Bir Sitta (il sesto pozzo), Bir Sab'a (il settimo pozzo) e Bir Ithnian wa ishrin (il ventiduesimo pozzo) sono i più importanti. A causa della temperatura calda dell'acqua e di una leggera percentuale di zolfo, questi pozzi invitano a nuotare e a rilassarsi. C'è anche un grande lago chiamato Abu Nus situato 15 chilometri a nord del bordo del Farafra.
Questa tappa unica offre l'insolita opportunità di ammirare le opere di un artista locale che raccontano la cultura quotidiana degli abitanti del deserto egiziano. Scopri ora!
Immergetevi in un ambiente spettacolare e ammirate con noi una delle tappe più straordinarie del tour nel deserto occidentale egiziano e portate la fotocamera per scattare delle foto di questa montagna!
Per scoprire il deserto in Egitto bisogna visitare l`oasi di Farafra e il deserto occidentale in Egitto. E` un simbolo di bellezza naturale in Egitto!
Una delle più celebri mete turistiche in Egitto vi accoglierà con la freschezza delle sue sorgenti e la bontà dei suoi datteri, oasi di siwa e`un piccolo paradiso ma nel deserto occidentale in Egitto
L'oasi di Bahariya, a poche ore dalla capitale egiziana, e' un paradiso verde in mezzo a uno dei deserti egizi più affascinanti del mondo e si trova nel Governatorato di Giza.
L`oasi di Dakhla si trova sulla strada tra Farafra a nord e Kharga a est. E`un posto magico che lega tra l'acqua e il deserto ed i verdi campi coltivati.
L`oasi di Kharga ha una storia molto interessante dal periodo romano e si considera una delle oasi più popolata del deserto occidentale in Egitto.
El Fayoum e`una città bellissima e raccomodata per chi apprezza la bellezza naturale del deserto egiziano, e` una zona poco distante dalla capitale egiziana e ha un'atmosfera bucolica.
L'oasi di Bahariya offre una interessante necropoli ed e' un ottimo collegamento per chi e' diretto verso il magico Deserto Bianco
Oltre al lago Qarun, queste cascate naturali sono una delle principali attrazioni nella zona del Fayoum e le uniche di tutto il paese
Uno dei deserti più affascinanti al mondo si trova nel deserto in Egitto, una distesa di sabbia dorata e il suo colore e` nero a causa di un vulcano molto antico.
Grazie alla fama del bagno di Cleopatra e la sua storia, questo bagno si considera uno dei posti più frequentate a Siwa dopo un lungo tour nel deserto.
Questa splendida necropoli e' stata scoperta alla fine degli anni '90 del XX secolo e non ha nulla da invidiare a quella della Valle dei Re
Questo antico tempio romano sorge in pieno deserto, un viale di sfingi conduce alle sue porte monumentali e fu dedicato al dio di Tebe, Amon.
Il Gran Mare di Sabbia e`un deserto magico che si trova tra l'Egitto e la Libia e non si può negare una visita a questo posto che un gran numero di dune di sabbia!
Questa maestosa distesa di sabbia, ancora in gran parte non esplorata, e' una delle mete ideali e suggeriti per un'escursione guidata nel deserto egiziano.
Questa piccola cima sovrasta l'antica medina di Siwa, e da essa è possibile ammirare il suo splendido panorama, dalla foresta di palme fino alle splendide dune desertiche
Esplora la magica del deserto egiziano soprattutto il deserto occidentale e le oasi egiziane che riflettono la natura in Egitto!
Ti offriamo i migliori consigli e qualche precauzione da seguire per passare le vacanze nel deserto in Egitto!
Questa montagna fu ribattezzata "La Casa Inglese" in onore delle truppe inglesi che per motivi bellici avevano occupato la zona vicina all'oasi
Questo luogo è una delle tappe a metà tra il Deserto Bianco e Nero. Un luogo di rara maestosità e suggestione prospettica
Il Tempio di Amon e' un luogo sacro dedicato al dio Amon a cui si rivolse il leggendario Alessandro il Grande per chiedere consigli sulle future campagne militari.
Wadi Al-Hitan, o “La Valle delle Balene”, è uno straordinario sito archeologico che contiene inestimabili resti fossili del primo sottordine di balene. Questa valle, situata nel deserto occidentale contiene inestimabili reperti fossili degli archaeoceti, antenati della balena.
Deir el Hagar e' un tempio romano nell'oasi di Dakhla, anticamente consacrato alle antiche divinità egizie di Amon, Mut e Khonsu.
Bir Wahed e`una miscela di acqua, deserto, giardini, natura, panorama di tramonto, e tutto questo in un`unico luogo da visitare.
Quest'oasi e' la seconda per dimensioni nell'area dell'oasi di Kharga. Le sue splendide abitazioni richiamano lo stile tipico nubiano
Il piu' grande lago egiziano offre un panorama spettacolare e ospita un ampio novero di specie ittiche e di avifauna acquatica.
Questo affascinante specchio d'acqua sitrova tra l'oasi di Siwa e il confine libico. Le sue sponde sono ricoperte di uno spesso strato di sale
Karanis fu una delle città piu' importanti del Fayoum durante il periodo greco-romano soprattutto per le sue attività agricole.
Le formazioni calcaree che circondano l'oasi contengono una gran quantita' di fossili marini risalenti all'era quaternaria
Il tempio di Dush si trova nell'oasi di Baris, distante 113 km da Kharga e 23 chilometri a est del villaggio di Baris
Alcuni consigli molto importanti da seguire per passare delle escursioni nel deserto egiziano. Cogli l`occasione e prepara bene il tuo viaggio!