Castello di Ankara: La Vera Storia Dietro l'Antica Fortezza

Il Castello di Ankara, fondato nel VIII secolo a.C. dai Frigi, rappresenta uno dei più antichi e significativi monumenti della capitale turca. Infatti, questa imponente fortezza, ricostruita dai Galati nel 278 a.C., ha attraversato diverse epoche storiche, beneficiando di restauri durante i periodi Romano, Bizantino, Selgiuchide e Ottomano.

Situata sulla collina di Ankarayama, la fortezza si estende su un'area di circa 52.500 metri quadrati, caratterizzata da una struttura difensiva con mura interne dotate di torri ravvicinate e mura esterne con torri distanziate di circa 40 metri. Inoltre, questo straordinario complesso architettonico ospita oggi numerosi musei e gallerie che custodiscono preziosi reperti archeologici e opere d'arte, testimoniando la ricca storia di Ankara.

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L'indice dei contenuti:

#1. Alla scoperta del Castello di Ankara: posizione e panorama
#2. Un viaggio attraverso le mura: struttura e punti d'interesse
#3. Leggende e storie popolari legate al castello
#4. Il castello oggi: musei, gallerie e vita culturale
#5. Un simbolo di Ankara
#6. FAQs

#1. Alla scoperta del Castello di Ankara: posizione e panorama

Situata nel cuore di Ankara, l'antica fortezza si erge maestosa sulla collina di Ankarayama, rappresentando uno dei simboli più affascinanti della capitale turca. La sua posizione domina il paesaggio urbano circostante, offrendo ai visitatori un'esperienza indimenticabile tra storia e panorami mozzafiato.

La collina di Ankarayama e il suo significato strategico

La posizione della fortezza sulla collina di Ankarayama non è casuale. Questo punto elevato garantiva infatti un controllo completo sull'area circostante, permettendo di avvistare potenziali minacce da grande distanza. La sua importanza strategica è stata fondamentale nel corso dei secoli, consentendo la protezione della città da varie potenze e attacchi militari.
Questa posizione privilegiata ha trasformato il castello in un punto d'importanza decisiva per lo svolgimento delle operazioni difensive durante diversi periodi storici. Nonostante le numerose modifiche apportate nel corso del tempo, la sua funzione primaria di controllo strategico è rimasta invariata, facendo della fortezza un esempio perfetto di architettura militare difensiva.

La vista panoramica sulla città moderna

Dalla sommità delle mura, i visitatori possono godere di una vista panoramica a 360 gradi su tutta Ankara. Questo spettacolare belvedere permette di ammirare l'intero sviluppo urbano della capitale, creando un contrasto affascinante tra l'antico castello e la moderna metropoli sottostante.
L'esperienza visiva è particolarmente suggestiva al tramonto, quando la luce dorata avvolge i contorni della città. In ogni stagione dell'anno, anche in inverno, il panorama resta comunque straordinario. Durante la visita, si possono distinguere chiaramente i diversi quartieri della capitale e i principali monumenti, offrendo una prospettiva unica sulla storia e l'evoluzione di Ankara.

Come raggiungere il castello

Esistono diverse opzioni per raggiungere il Castello di Ankara:

• In autobus: La linea 312 da Maltepe Pazarı a Bent Deresi è considerata l'opzione migliore. Alternativamente, si può prendere la linea 112 fino a İlk Meclis Durağı e poi proseguire con la linea 312 fino a Seymenler İlkokulu.
• In taxi: Dal centro città, un tragitto in taxi dura circa 4 minuti coprendo una distanza di 2,4 miglia.
• A piedi: Per gli amanti delle passeggiate, è possibile raggiungere il castello camminando dal centro città in circa 38 minuti.

Per chi utilizza la metropolitana, è consigliabile scendere alla fermata ULUS e proseguire con un breve tragitto in taxi o a piedi. La salita verso il castello include diverse rampe di scale, ma ad ogni livello la vista diventa sempre più impressionante, ripagando ampiamente la fatica del percorso.

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#2. Un viaggio attraverso le mura: struttura e punti d'interesse

Varcando la soglia del tempo, il castello di Ankara rivela una struttura architettonica che testimonia secoli di storia e trasformazioni. Questa fortezza medievale, composta da una doppia cinta muraria, abbraccia un'area di circa 52.500 metri quadrati e costituisce un prezioso esempio di architettura difensiva.

Il grande cancello d'ingresso

L'accesso alla fortezza avviene attraverso un imponente cancello, noto localmente come Parmak Kapısı, che segna l'inizio di un affascinante viaggio nel passato della città. Questo ingresso monumentale rappresenta la porta principale dell'area interna della cittadella e invita i visitatori a scoprire le meraviglie nascoste all'interno delle robuste mura difensive. La struttura è caratterizzata da massicci blocchi di pietra che raccontano la storia delle diverse civiltà che hanno contribuito alla sua costruzione e ai successivi restauri.

Le strade acciottolate della cittadella

Oltrepassato il cancello, i visitatori si immergono in un labirinto di viuzze acciottolate che serpeggiano tra caratteristiche case di epoca ottomana. Questi stretti vicoli, alcuni dei quali recentemente restaurati, creano un'atmosfera senza tempo, trasportando i visitatori in un'altra epoca. Lungo queste strade si affacciano numerose botteghe artigiane tradizionali, negozi di antiquariato e accoglienti caffetterie che invitano a una piacevole sosta.
La struttura difensiva del castello è composta da una linea interna di mura con torri ravvicinate e una linea esterna con torri distanziate circa 40 metri l'una dall'altra. Entrambe le recinzioni sono state costruite utilizzando grandi quantità di muratura riutilizzata, creando un interessante mosaico architettonico che riflette le diverse epoche storiche.

Il Santuario musulmano di Aladino

In cima alla collina, all'interno della fortezza, si trova uno dei gioielli architettonici più preziosi di Ankara: il Santuario musulmano di Aladino. Questa moschea storica, nota anche come Aslanhane Cami, è considerata una delle più interessanti della città. L'interno dell'edificio è particolarmente suggestivo, con la sua sala di preghiera fiancheggiata da pilastri di legno sormontati da capitelli romanici in pietra. Il mihrab, la nicchia nel muro che indica la direzione della Mecca, è decorato con eleganti piastrelle di ceramica che testimoniano la raffinata arte islamica.
Questo santuario, situato nella posizione più elevata della fortezza, offre non solo un'importante testimonianza storica e religiosa, ma anche una splendida vista panoramica sul quartiere circostante.
 

#3. Leggende e storie popolari legate al castello

Attraverso i secoli, il castello di Ankara ha raccolto un tesoro di leggende e racconti popolari che arricchiscono la sua già notevole importanza storica. Queste storie, tramandate di generazione in generazione, offrono uno sguardo affascinante sulla cultura locale e sull'immaginario collettivo legato all'antica fortezza.

Miti di fondazione e racconti locali

Una delle leggende più famose riguarda i giganti che avrebbero partecipato alla costruzione del castello di Ankara. Secondo la leggenda, queste creature mitiche prestarono il loro aiuto durante l'edificazione della fortezza. Tuttavia, a causa di un disaccordo sorto tra loro durante i lavori, il castello sarebbe rimasto incompiuto. Questo racconto fantastico tenta di spiegare alcune peculiarità architettoniche della struttura, mescolando elementi mitici con la realtà storica.
Un'altra storia affascinante riguarda i misteriosi tunnel sotterranei che si snoderebbero sotto il castello. Questi passaggi segreti, presumibilmente costruiti durante l'epoca romana, avrebbero permesso agli eserciti imperiali di sconfiggere i loro nemici senza dover uscire dalla città. Nonostante manchino prove concrete della loro esistenza, questi presunti tunnel alimentano ancora oggi l'immaginario popolare.

Personaggi storici associati alla fortezza

Oltre ai miti di fondazione, il castello di Ankara è protagonista di storie che coinvolgono personaggi più "umani". Particolarmente toccante è il racconto di una giovane ragazza che viveva all'interno della fortezza. La sua straordinaria bellezza aveva attirato l'attenzione dell'intera città, ma suo padre, consumato dalla gelosia, decise di imprigionarla nel castello, impedendole di incontrare chiunque. La leggenda narra che il suo innamorato riuscì a scalare le mura della fortezza per salvarla e portarla via con sé.

Durante i secoli, numerose dinastie hanno governato dalla cittadella di Ankara. Frigi, Galati, Romani, Bizantini e infine Ottomani hanno lasciato la loro impronta sulle antiche mura. Ogni pietra del castello sembra raccontare una storia diversa, con le tracce dei numerosi restauri e modifiche apportate nel corso della sua lunga esistenza.
Queste leggende e storie rendono il castello di Ankara non solo un importante sito archeologico, ma anche un luogo dove la storia si intreccia con il mito, creando un'esperienza culturale unica per i visitatori.
 

#4. Il castello oggi: musei, gallerie e vita culturale

Oggi il castello di Ankara si è trasformato in un vibrante centro culturale che attrae visitatori da tutto il mondo. Questo antico simbolo della città non è solo un monumento storico, ma un luogo pulsante di vita artistica e culturale che connette il passato con il presente della capitale turca.

Esposizioni permanenti e temporanee

Sul lato sud del castello si trova il prestigioso Museo delle Civiltà Anatoliche, ospitato nell'antico edificio del bazar ottomano Mahmut Paşa e del Kurşunlu Han. Dopo una lunga ristrutturazione completata nel 1968, questo spazio è diventato un punto di riferimento culturale essenziale. Inoltre, nel 1997, il museo è stato insignito del titolo di primo Museo europeo dell'anno in Svizzera.
Le esposizioni seguono un percorso cronologico che parte dall'era Paleolitica, attraversando i periodi Neolitico, Bronzo antico, Assiro, Ittita, Frigio, fino all'epoca Ottomana. La ricca collezione include reperti archeologici provenienti da importanti siti come Çatalhöyük e Alacahöyük, oltre a manufatti in oro, argento, vetro e bronzo dell'epoca greco-romana.

Eventi culturali ospitati nella fortezza

Durante l'anno, il castello ospita numerosi eventi che animano la vita culturale di Ankara. Infatti, la fortezza è parte integrante della Via Culturale di Ankara, un percorso che include anche il Museo delle Civiltà Anatoliche, i Musei Erimtan e Koç, e altri importanti siti storici.
Tra gli eventi più significativi ci sono il Festival Internazionale di Film di Ankara, che presenta una selezione di pellicole nazionali e internazionali, e il Festival di Musica di Ankara, con concerti che spaziano dalla musica classica al jazz. In primavera, l'International Ankara Puppet Festival trasforma la zona in un vivace spazio creativo, con spettacoli per tutte le età.

Il quartiere storico circostante

Nei dintorni del castello si estende un affascinante quartiere storico caratterizzato da case ottomane, molte delle quali accuratamente restaurate negli ultimi anni. Le stradine acciottolate ospitano botteghe artigiane tradizionali, gallerie d'arte e negozi di antiquariato che offrono un'autentica esperienza culturale.
All'ingresso del castello, il museo Cengelhan Rahmi M. Koc rappresenta il primo e unico museo industriale di Ankara, dedicato a trasporti, industria e comunicazione, con una collezione che include oggetti utilizzati da Ataturk. Vicino al museo si trova Atpazari, un'area ricca di osterie e negozi tradizionali dove i visitatori possono acquistare artigianato locale e gustare specialità tipiche.
 

#5. Un simbolo di Ankara

Il Castello di Ankara rappresenta certamente più di una semplice fortezza medievale. Questa straordinaria struttura, testimone di oltre duemila anni di storia, unisce perfettamente il passato glorioso con il presente vibrante della capitale turca.

La sua posizione strategica sulla collina di Ankarayama offre ancora oggi una vista mozzafiato sulla città moderna, mentre le antiche mura racchiudono un tesoro di storia, arte e cultura. Le leggende che circondano il castello aggiungono un elemento di mistero e fascino alla sua già ricca storia, rendendo ogni visita un'esperienza indimenticabile.

Grazie alla presenza di importanti musei come il Museo delle Civiltà Anatoliche e il vivace calendario di eventi culturali, il castello continua a svolgere un ruolo fondamentale nella vita culturale di Ankara. Le botteghe artigiane, i caffè tradizionali e le gallerie d'arte trasformano questa antica fortezza in un luogo dove passato e presente si fondono armoniosamente.

Senza dubbio, il Castello di Ankara rimane uno dei luoghi più affascinanti della Turchia, un simbolo eterno della capacità umana di preservare e rinnovare il proprio patrimonio culturale attraverso i secoli.
 

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#6. FAQs

Q1. Quali sono le principali attrazioni del Castello di Ankara? Il Castello di Ankara offre una vista panoramica mozzafiato sulla città, un affascinante quartiere storico con case ottomane restaurate, il Santuario musulmano di Aladino e il prestigioso Museo delle Civiltà Anatoliche che espone reperti dall'era Paleolitica all'epoca Ottomana.

Q2. Quando è stato costruito il Castello di Ankara? Il Castello di Ankara fu fondato originariamente nel VIII secolo a.C. dai Frigi. Successivamente, fu ricostruito dai Galati nel 278 a.C. e ha subito numerosi restauri e modifiche durante i periodi Romano, Bizantino, Selgiuchide e Ottomano.

Q3. Perché il Castello di Ankara è considerato strategicamente importante? La posizione elevata del castello sulla collina di Ankarayama garantiva un controllo completo sull'area circostante, permettendo di avvistare potenziali minacce da grande distanza. Questa posizione strategica è stata fondamentale per la difesa della città nel corso dei secoli.

Q4. Quali eventi culturali si svolgono al Castello di Ankara? Il castello ospita numerosi eventi culturali durante l'anno, tra cui il Festival Internazionale di Film di Ankara, il Festival di Musica di Ankara e l'International Ankara Puppet Festival. Questi eventi animano la vita culturale della città e attirano visitatori da tutto il mondo.

Q5. Esistono leggende legate al Castello di Ankara? Sì, ci sono diverse leggende associate al castello. Una delle più famose racconta di giganti che avrebbero partecipato alla sua costruzione, mentre un'altra parla di misteriosi tunnel sotterranei. C'è anche una toccante storia d'amore che coinvolge una giovane ragazza imprigionata nel castello dal padre geloso.