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La penisola del Sinai

 

La penisola del Sinai e`un paradiso donato da dio per l` Egitto e per il suo popolo come un sito turistico nella prima posizione e ha tantissime attrazioni naturali imperdibili da non perdere, leggete ora l`articolo per scoprire come la penisola del Sinai ha potuto attirare i turistici da ogni angolo del mondo!

 

 

L'indice :

#1. La posizione e cosa vedere nel Sinai, paradiso sul Mar Rosso

#2. Sinai Egitto

#3. Le città della penisola del Sinai

#4. Come arrivare alla penisola del Sinai

 

 

#1. La posizione e cosa vedere nel Sinai, paradiso sul Mar Rosso


La penisola del Sinai si trova nella parte orientale dell’Egitto, fa parte del territorio e dello Stato egiziano. Per raggiungerla bisogna attraversare il canale di Suez, che fu scavato verso la fine dell’Ottocento e che ha reso la penisola di fatto fisicamente staccata dal resto dell’entroterra egiziano. Il canale di Suez è però collegato da un tunnel sotterraneo che facilita il collegamento tra la penisola e il resto dell’Egitto. La penisola del Sinai è delimitata a est dal golfo di Aqaba, a nord dal mare Mediterraneo ed a ovest dal golfo di Suez e dal Canale di Suez.

 

La penisola del Sinai si estende per una lunghezza (da nord a sud) di circa 380 km ed una larghezza (da ovest a est) di circa 210 km, per una superficie complessiva di circa 61.000 km². Le coste si estendono per un tratto molto lungo, raggiungono addirittura la lunghezza totale di circa 600 km. La penisola del Sinai è inoltre un punto strategico molto importante in quanto collega il continente africano e il continente asiatico. 

 

#2. Sinai Egitto


Aspro e incantato, il territorio del Sinai è costituito prevalentemente da roccia e sabbia, per un panorama complessivamente desertico che offre al viaggiatore suggestivi paesaggi che sono una bellissima composizione naturale di rocce modellate dal vento, di lande desolate e dell'azzurro intenso delle coste del Mar Rosso, circondate da una delle più ricche barriere coralline del mondo, sia in termini di coralli che di fauna marina.

 

Nonostante le ridotte dimensioni e il territorio prevalentemente desertico il Sinai è vivacemente abitato lungo la costa di Taba e di Arish a nord, mentre lungo la costa meridionale si trovano i centri di Nuweiba, Dahab e Sharm El Sheikh. Non solo rocce, deserti e spiagge, il Sinai è anche particolarmente montuoso, specialmente nel suo entroterra.

 

Nella parte meridionale della penisola si trovano le due cime principali; il monte di Santa Caterina (la più alta montagna in Egitto) ed il monte Sinai, dove, chi conosce la storia del Cristianesimo ricorderà bene, Mosè ricevette i dieci comandamenti. Il Sinai è perfetto se amate le immersioni, fare hiking o trekking e anche per esplorare la storia religiosa, non pochi cristiani infatti si recano in pellegrinaggio a Santa Caterina, il cui monastero è tra i più antichi ancora in funzione e ha una biblioteca annessa, seconda solo a quella del Vaticano. 

 

 

 

#3. Le città della penisola del Sinai

 

 un luogo dove la storia millenaria si fonde con paesaggi mozzafiato e acque cristalline. Lasciatevi trasportare in un racconto che vi farà scoprire le gemme nascoste di questa terra magica.

  1. Sharm el-Sheikh :
    Immaginatevi di camminare lungo spiagge dorate, con il Mar Rosso che accarezza dolcemente la riva. Sharm el-Sheikh, la "Baia dello sceicco", è un paradiso per gli amanti del mare e del lusso. Qui, i resort di classe mondiale si affacciano su acque turchesi, offrendo un'esperienza indimenticabile. La città è famosa per i suoi fondali marini spettacolari, un vero e proprio acquario naturale che attira subacquei da tutto il mondo.

  2. Dahab :
    Proseguendo lungo la costa, incontriamo Dahab, il cui nome in arabo significa "oro". E oro è proprio ciò che troverete qui: non solo nelle sue sabbie dorate, ma nell'atmosfera rilassata e bohémien che pervade la città. Dahab è un gioiello per gli appassionati di immersioni, offrendo la possibilità unica di esplorare meravigliosi fondali direttamente dalla spiaggia. Immaginate di sorseggiare un tè alla menta in un caffè sulla spiaggia, mentre il sole tramonta tingendo il cielo di sfumature dorate.

  3. Nuweiba:
    Continuando il nostro viaggio, arriviamo a Nuweiba, un porto che sembra uscito da un racconto delle Mille e una Notte. Qui, la modernità del porto costruito nel 1985 si fonde armoniosamente con l'antica tradizione beduina. Immaginate di dormire in tende tradizionali sulla spiaggia, sotto un cielo stellato che sembra così vicino da poterlo toccare. Nuweiba è il luogo perfetto per chi cerca un'esperienza autentica, lontana dal turismo di massa.

  4. Taba:
    All'estremità settentrionale del Golfo di Aqaba, troviamo Taba, l'ultima città egiziana prima del confine con Israele. Questo avamposto di confine è diventato una destinazione turistica a pieno titolo, offrendo una miscela unica di storia e modernità. Da qui, potrete ammirare quattro paesi contemporaneamente: Egitto, Israele, Giordania e Arabia Saudita, un'esperienza che vi farà sentire al centro del mondo.

  5. El-Tor:
    Spostandoci sul versante occidentale della penisola, incontriamo El-Tor, capoluogo del Governatorato del Sinai del Sud. Questa città, affacciata sul Golfo di Suez, è meno conosciuta delle sue sorelle sulla costa orientale, ma non per questo meno affascinante. El-Tor è diventata una meta ambita per gli amanti del kitesurf, che possono sfruttare i venti costanti per volteggiare sulle onde del Mar Rosso.

  6. Santa Caterina:
    Anche se non è una città costiera, non possiamo non menzionare Santa Caterina, situata nel cuore montuoso del Sinai. Qui, ai piedi del Monte Sinai, sorge l'antico Monastero di Santa Caterina, un luogo di straordinaria importanza spirituale e storica. Immaginate di camminare tra le antiche mura di questo monastero, il più antico al mondo ancora in funzione, respirando l'aria carica di storia e spiritualità.

 

Ogni città della penisola del Sinai racconta una storia unica, offrendo un mix irresistibile di avventura, relax e cultura. Che siate alla ricerca di spiagge paradisiache, immersioni mozzafiato, esperienze culturali profonde o semplicemente di un luogo dove rilassarvi e rigenerarvi, il Sinai ha qualcosa di speciale da offrirvi.

 

Ricordate, viaggiare nel Sinai non è solo visitare luoghi, ma immergersi in un'esperienza che coinvolge tutti i sensi: il profumo del mare, il sapore delle spezie locali, il calore del sole sulla pelle e il suono del vento che sussurra tra le dune del deserto. Ogni città è una porta verso un mondo di meraviglie, pronta a essere esplorata e amata.

 

 

 

#4. Come arrivare alla penisola del Sinai


Taba e Sharm el Sheikh sono servite da due aeroporti rispettivamente, mentre la città di Nuweiba è provvista di un porto. Le linee di autobus prevedono tratte giornaliere che collegano le principali località balneari con il Cairo, ci sono autobus per Sharm El Sheikh, per Nuweiba e per Dahab.

 

Viaggiare in autobus è molto economico e conveniente, ma considerate che anche se i chilometri da percorrere non sono poi così eccessivi, specialmente all’andata il tragitto è reso più lungo in termini di ore dai molteplici controlli; a Suez prima di attraversare il tunnel e a Sharm El Sheikh vi verrà chiesto di scendere dalla vettura e aprire il vostro zaino per un’ispezione.

 

Questo potrà farvi pensare che il territorio non è sicuro, al contrario: l’esteso numero di controlli garantisce proprio la sicurezza delle località turistiche nel sud del Sinai.
Il canale di Suez

 

 

 

#4. Il canale di Suez

 

Il canale di Suez è stato inaugurato il 17 novembre 1869, è un canale artificiale che rende possibile la navigazione dall'Europa all'Asia, evitando di dover circumnavigare l'Africa. Collega Port Said, città egiziana sul Mediterraneo, a Suez, che invece si trova sul Mar Rosso. Attualmente un solo tunnel collega le due estremità, ma è in progetto la costruzione di altri due tunnel autostradali e di un tunnel ferroviario sotto il canale di Suez. Il progetto include anche la costruzione di nuove strade che renderanno possibile ed efficiente il collegamento delle gallerie sotterranee alla rete stradale già esistente e a quella che si svilupperà in futuro. Una volta completate, queste infrastrutture aiuteranno a risollevare la crescita economica nella penisola del Sinai, sfavorita in passato dalla difficoltà dei trasporti e dei collegamenti. 
 


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