Scopri I segreti nascosti di El Alamein in Egitto
El Alamein rappresenta la nuova meta dell'estate in Egitto 2021. La città di Al Alamein si trova nell'est di Marsa Matruh e nell'ovest di Alessandria e ha un gran numero di abitanti arriva fino a 10922 abitante ed gli piace molto il clima e la temperatura di questa bellissima città.
El Alamein è stata suddivisa in tre parti; il villaggio di Sede Abdel Rahman, El Alamein e il villaggio di Tal Eleis e per ogni villaggio ha la sua bellezza naturale e l'ambiente diversa e la cultura della gente che è diversa ed unica.
In questo articolo scopriamo:
#1. Il turismo a El Alamein come una meta turistica
#2. La storia imperdibile della città
#3. Cosa visitare nel sacrario El Alamein oggi?
1- Il Turismo a El Alamein come una meta turistica
El Alamein in egitto è un paradiso presentato dalla natura ai suoi amanti, sapete il perché? Perché in questa destinazione ci sono parecchi villaggi turistici molti lussuosi ed offrono un servizio adatto per chi vuol passare una vacanza imperdibile e di relax.
Tra questi villaggi ci sono quelli più famosi come porto a Marina e Marasi a Sede Abdelrahman. Lasciati ispirare dalla sua acqua serena del mare e delle spiagge straordinarie
Dal punto di vista turistico El Alamein presenta due possibilità; da un lato classico il turismo balneare che vede nel citato villaggio di Marina El Alamein il suo punto di principale di attrazione.
Accanto a questo villaggio in questi ultimi anni diverse catene alberghiere europee e americane hanno realizzato vari hotel e resort lungo la costa del Mediterraneo che da El Alamein è diretta verso Alessandria.
El Alamein si trova a circa 106 chilometri da Alessandria. Nonostante il suo terreno accidentato, viene visitata da milioni di persone.
Questa città meravigliosa rappresente la destinazione preferita per trascorrere le vacanze estive e godersi le località ei villaggi turistici che si estendono per centinaia di chilometri tra Alessandria e Marsa Matrouh.
Il sito della città della città si distingue per la sua caratteristica vista sul Mar Rosso, con una distanza di 14 km.
2- La storia imperdibile della città
Se parliamo della storia di El Alamein, abbiamo bisogno di massimo un tempo illimitato per raccontare tutti gli eventi ed ogni dettaglio delle battaglie che sono successi li`.
Parliamo della prima battaglia di El Alamein che era durante la seconda guerra mondiale tra l'ottavo militare britannico e la legione africana oppure si chiamano “afrika korps” erano delle forze italo tedesche ma la battaglia è stata finita con la vittoria delle forze britanniche.
Le forze britanniche avevano la possibilità di dominare la guerra per tanti giorni e hanno fatto tanti attacchi contro “afrika korps” e gli inglesi hanno potuto di fare il dominio sul mar mediterraneo ponendo fino alla minaccia tedesca sul canale di Suez.
Invece la seconda battaglia di El Alamein era tra l'ottavo militare britannico e la legione africana ( Italia , Germania) con il comandante “ erwin rommel“ che si chiamava come “la volpe del deserto” ma purtroppo ha vinto anche l'ottavo militare britannico grazie al gran numero dei soldati che erano il doppio rispetto alla legione africana.
La seconda possibilità è invece legata agli eventi storici della seconda guerra mondiale. Infatti nei dintorni di El Alamein sono stati edificati diversi Sacrari a ricordo dei caduti italiani che sono stati morti durante le battaglie tenutesi in questi luoghi. il Sacrario Militare Italiano di El Alamein ospita le spoglie di circa 5.200 caduti italiani e Ascari libici.
Ogni anno l'Egitto tiene una cerimonia commemorativa annuale in ottobre nella città di El Alamein, Governatorato di Matruh, per le vittime della prima e della seconda battaglia di El-Alamein che hanno avuto luogo tra le forze alleate e le forze dell Asse.
La città viene visitata dai guerrieri che hanno partecipato alla guerra o dalle loro famiglie, provenienti da Inghilterra, Francia, Canada, Grecia, India, Germania e Italia, per partecipare a questa cerimonia commemorativa annuale per le vittime della guerra.
Si depositano ghirlande, si suonano le trombe militari, si tengono preghiere e si recitano inni, in modo che possano ricordare quella guerra, sebbene di loro non rimanga nulla tranne i resti o le tombe dei soldati che combatterono tra di loro, ma la terra di El Alamein si è riunita loro, e le loro tombe divennero attrazioni turistiche.
La lezione qui è che le guerre sono inutili e che la pace è migliore e più sostenibile della guerra.
3- Cosa visitare nel sacrario El Alamein oggi?
Quando visitare il sacrario el alamein ti dovrebbe fare questa domanda. La risposta è facile perché ci sono tanti luoghi da visitare dove è possibile scoprire la storia, natura e cultura molto apprezzata nel mondo.
Puoi visitare le tombe dei soldati della seconda guerra mondiale:
1- I cimiteri di Commonwealth
Progettato dal nobile britannico Sir Heber Worthington e fu inaugurato da Bernard Montgomery nell'ottobre 1954, accompagnato da un certo numero di suoi soldati e da un gran numero di civili.
I cimiteri contengono i resti di 7367 vittime provenienti da Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Australia, Sud Africa, Francia, India e Malesia. Inoltre i nomi di 11.945 soldati i cui resti non sono stati trovati ei nomi di alcuni di loro sono stati scritti le mura.
2- I cimiteri degli italiani
Le tombe si trovano a una distanza di cinque km a ovest di El Alamein e si distinguono per il lusso e l'arte dell'architettura e includono una piccola chiesa, una moschea, una sala dei ricordi e un piccolo museo.
Inoltre si trova una targa commemorativa indicando che il deserto ha ingoiato i corpi di 38 mila vittime.
3- I cimiteri degli tedeschi
I soldati tedeschi e italiani rimasero sepolti in un cimitero fino al 1956, quando il governo tedesco decise di costruire un cimitero speciale per i tedeschi.
Le tombe sono state costruite a forma di castello e contengono i resti di 4.280 soldati tedeschi.
Le tombe sono suddivise in otto stanze, sette stanze ciascuna contenente 600 soldati, mentre l'ottava stanza contiene 80 soldati non identificati.
4- Il Museo militare di El Alamein.
Si trova a El Alamein, sulla costa nord-occidentale della costa mediterranea, a 1,6 km da Alessandria.
Il museo comprende sei sezioni principali: la sala comune, la sala d'Egitto, la sala d'Italia, la sala della Germania, la sala d'Inghilterra, la sala espositiva all'aperto e il centro di comando.
I reperti del museo sono esposti in diverse lingue: arabo, inglese, tedesco e italiano e includono armi, uniformi militari e altri cimeli di battaglia.
5- Il villaggio di Sede Abdel Rahman.
La baia di Sidi Abdel Rahman è uno dei monumenti naturali più magnifici e belli lungo la costa egiziana settentrionale, che attira vacanzieri e turisti da oltre 50 anni.
6- Marina
Si tratta di una località turistica costruita su una superficie di 250 ettari e comprende diverse località turistiche, la più famosa delle quali è Porto Marina; un villaggio turistico molto raffinato e divertente.
C'è anche la Fontana di El Alamein che è un memoriale nella città australiana di Sydney in memoria dei soldati morti nel 23 ottobre 1942 durante le battaglie della seconda guerra mondiale nella città egiziana di El Alamein, progettata dall'architetto australiano Phil Taranto.
Se volete tornare un passo indietro alla storia della seconda guerra mondiale, potete visitare El Alamein con una crociera sul Nilo al Cairo o Luxor e Assuan scoprendo i segreti delle battaglie della seconda guerra mondiale e visitare i musei internazionali delle guerre.
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