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Biblioteca di Alessandria: storia, scienza, civiltà

L’edificio ospita altresì una struttura che accoglie una sala di conferenze, un planetario dotato di una cupola Imax e un museo archeologico. Nel sottosuolo, quasi 8.000 manoscritti antichi e libri rari sono conservati, studiati e digitalizzati consentendo la loro consultazione in sala lettura

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La Biblioteca di Alessandria è considerata una delle più famose biblioteche della regione e del mondo.Questa antica biblioteca è stata famosa nel corso della storia con diversi nomi, tra cui la Grande Biblioteca e la Biblioteca Reale di Alessandria.

 

L'indice:

#1. La storia della biblioteca di Alessandria

#2. La biblioteca di Alessandria – SCIENZA & DINTORNI

#3. Cosa ha fatto il governo egiziano con la biblioteca di Alessandria?

#4. Cosa contiene la Biblioteca di Alessandria?

#5. La distruzione della biblioteca

 

 

1- La storia della biblioteca di Alessandria

 

Fu costruita prima da una richiesta da  il grande Alessandro Magno ed alcuni dicono che fu costruita da Palamos l ed altri dicono che Palamos ll che ha costruito la biblioteca ma alla fine il che dimostra che la creazione della storia non è facile e richiede la pazienza e la volontà per crearla. Leggete ora quest`articolo per sapere i segreti e la storia della biblioteca di Alessandria

 

Non abbiamo bisogno di grandi presentazioni riguardante l’antica biblioteca di Alessandria, fu la più grande e ricca del mondo antico e uno dei poli culturali per la civiltà ellenica per eccellenza.

 

In memoria della sua plurima distruzione, causata da ripetute razzie e disastri naturali, è stata edificata di nel 2002 la nuova Biblioteca Alessandrina. 

 

La Biblioteca Alessandrina è stata aperta nell'ottobre 2002. Gli architetti hanno progettato un immenso cilindro di vetro e alluminio di 160 m di diametro, tagliato in obliquo di fronte al mare.

 

All'interno della biblioteca di Alessandria c`e`un centinaio di agili colonne di cemento dai capitelli a forma di fiore di loto, sostengono la volta, che domina la sala di lettura di 70.000 m2.

 

La biblioteca di Alessandria ha una storia molto profonda che fu iniziata dal 284 prima del cristo fino al tempo attuale e conteneva tutti i tipi della scienza a parte della religione e il sesso, e`stata considerata come una delle biblioteche più antiche del mondo antico e conteneva più di 700 mila volumi tra cui i capolavori di Homeros ed Ariosto.

 

Memphis Tours organizza anche dei viaggi Egitto con guida parlante italiano per scoprire la storia della biblioteca di Alessandria e per fare un tour speciale ad Alessandria.

 

Biblioteca di Alessandria: storia, scienza, civiltà

 

2- La biblioteca di Alessandria – SCIENZA & DINTORNI

 

La Biblioteca di Alessandria è considerata una rinascita dell'antica Biblioteca e un edificio culturale globale integrato che offre tutti i tipi di cultura all'Egitto e al mondo arabo ed è anche la quarta biblioteca francofona del mondo.

 

Chi di voi non ha cercato prima di fare una visita della biblioteca di Alessandria oppure ha cercato di scaricare i libri online PDF per leggere e per scoprire i segreti della scienza?

 

La maggior parte di noi sicuramente fa sta cosa grazie alla scienza esistente che e`dedicata specialmente per l`essere umano e si dice che tutti i libri e le storie della biblioteca di Alessandria si trovano online tramite l'app del telefono.

 

3- Cosa ha fatto il governo egiziano con la biblioteca di Alessandria?

 

  • Ricostruzione moderna:


Il governo egiziano ha intrapreso un ambizioso progetto per far rivivere lo spirito dell'antica Biblioteca di Alessandria. Nel 2002, è stata inaugurata la Bibliotheca Alexandrina, una moderna reincarnazione dell'antica biblioteca.

  • Investimento significativo:

Il governo ha investito ingenti risorse finanziarie e umane in questo progetto, collaborando con l'UNESCO e ricevendo supporto internazionale.

 

  • Centro culturale e di ricerca:

La nuova biblioteca è stata concepita non solo come un deposito di libri, ma come un vero e proprio centro culturale e di ricerca, riflettendo lo spirito dell'originale.

 

  • Preservazione del patrimonio:

All'interno della nuova struttura, il governo ha creato spazi dedicati alla conservazione di manoscritti antichi e alla digitalizzazione di testi storici.

 

  • Promozione dell'educazione:

La Bibliotheca Alexandrina ospita regolarmente conferenze, mostre e programmi educativi, diventando un faro di conoscenza per l'Egitto e il mondo intero.

 

  • Simbolo nazionale:

Il governo ha utilizzato la rinascita della biblioteca come simbolo del rinnovamento culturale dell'Egitto e del suo impegno verso l'educazione e la ricerca.

 

Gli sforzi del governo egiziano hanno trasformato la Biblioteca di Alessandria da un ricordo storico a una vibrante realtà moderna, cercando di ricreare lo spirito di scambio culturale e intellettuale che caratterizzava l'antica istituzione. Questa iniziativa rappresenta un ponte tra il passato glorioso e un futuro di conoscenza e innovazione.

 

Biblioteca di Alessandria: storia, scienza, civiltà

 

4- Cosa contiene la Biblioteca di Alessandria?

 

La Biblioteca di Alessandria, sia nella sua incarnazione antica che in quella moderna, è un tesoro di conoscenza e cultura che affascina l'immaginazione di studiosi e appassionati di tutto il mondo. Fondata all'inizio del III secolo a.C. sotto il regno di Tolomeo I Soter, l'antica biblioteca era parte del Mouseion, un centro di ricerca e apprendimento che attirava i più grandi pensatori del mondo antico.

 

Nell'antichità, si dice che la biblioteca contenesse centinaia di migliaia di rotoli di papiro, rappresentando la più vasta collezione di testi del mondo antico. Questi includevano opere di poesia, teatro, storia, matematica, astronomia, fisica, scienze naturali e geografia. La biblioteca non si limitava a raccogliere testi greci, ma si sforzava di acquisire opere da tutto il mondo conosciuto, traducendole in greco per renderle accessibili agli studiosi.

Tra i suoi tesori più preziosi, si ritiene che la biblioteca ospitasse opere originali di Omero, Eschilo, Sofocle ed Euripide. Inoltre, conteneva trattati scientifici di Aristotele, opere matematiche di Euclide e testi astronomici di Eratostene, che per primo calcolò con sorprendente precisione la circonferenza della Terra.

La biblioteca moderna, inaugurata nel 2002 come Bibliotheca Alexandrina, cerca di catturare lo spirito dell'antica istituzione adattandolo all'era digitale. Oggi, la biblioteca contiene milioni di libri in diverse lingue, ma va ben oltre la semplice collezione di testi stampati.

 

La Bibliotheca Alexandrina ospita diverse biblioteche specializzate, tra cui una dedicata ai bambini, una per i giovani, una biblioteca di multimedia e una per i non vedenti. Inoltre, contiene un planetario, un laboratorio di restauro di manoscritti, musei di antichità, calligrafia e storia della scienza.

 

Uno degli aspetti più innovativi della biblioteca moderna è il suo impegno nella digitalizzazione. Il progetto "Million Book" mira a creare una vasta biblioteca digitale accessibile gratuitamente online. Questo include la digitalizzazione di manoscritti rari e antichi, preservando così preziose opere per le generazioni future.

 

La biblioteca ospita anche l'Internet Archive, un'enorme collezione di siti web archiviati che documentano l'evoluzione di Internet. Questo progetto unico nel suo genere permette ai ricercatori di studiare come il World Wide Web si è sviluppato nel tempo.

 

In essenza, la Biblioteca di Alessandria, sia antica che moderna, è molto più di una semplice collezione di libri. È un simbolo dell'aspirazione umana alla conoscenza universale, un ponte tra passato e futuro, e un faro di apprendimento e scoperta che continua a illuminare il mondo con la sua ricchezza intellettuale e culturale.

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4- La distruzione della biblioteca


A dire il vero, questa biblioteca alessandrina è stata distrutta diverse volte da Yolios Qaisar bruciando 101 barche sul mar mediterraneo e non è questa volta soltanto, ma ha chiesto anche l'imperatore romano " Soyodeso " di distruggere la biblioteca di Alessandria nel 391 cristo.

 
L’edificio adesso ospita altresì una struttura che accoglie una sala di conferenze, un planetario dotato di una cupola Imax e un museo archeologico. Nel sottosuolo, quasi 8.000 manoscritti antichi e libri rari sono conservati, studiati e digitalizzati consentendo la loro consultazione in sala lettura.

 

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