Nell'articolo precedente sui siti famosi del patrimonio UNESCO abbiamo già osservato una carrellata di informazioni riguardo questa importantissima istituzione: l’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, che fu istituita a Parigi il 4 novembre 1946. Abbiamo citato che esistono tre tipi di patrimonio: naturale, culturale e paesaggio culturale e parlato anche dei criteri per cui un sito viene considerato patrimonio mondiale culturale.
Infatti, per essere inseriti nella lista dei siti del patrimonio mondiale UNESCO, questi devono essere di eccezionale valore universale e rispondere ad almeno uno dei 10 criteri previsti nelle Linee Guida Operative, criteri che abbiamo esplorato approfonditamente nell'articolo precedente. La settimana scorsa abbiamo elencato i 10 siti più famosi al mondo e parlato dei siti italiani più importanti. L'Italia detiene il primato a pari merito con la Cina, in queste nazioni infatti sono presenti 55 siti rispettivamente. Non solo l’Italia anche altre nazioni europee ospitano nel loro territorio un numero molto importante di siti. Al secondo posto infatti troviamo la Spagna con 48 siti, seguono la Germania che ne ha 46 e la Francia che ospita 45 siti.