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L’Egitto è una terra unica, affascinante e ricca di contrasti, capace di conquistare ogni viaggiatore con la sua storia millenaria, le sue meraviglie archeologiche e i suoi paesaggi mozzafiato.

Dalle antiche piramidi di Giza, simbolo eterno della civiltà dei faraoni, ai templi maestosi di Luxor e Karnak, ogni angolo racconta una storia di grandezza e mistero.

Navigare lungo il Nilo, il fiume che ha dato vita a una delle più straordinarie civiltà della storia, è un’esperienza indimenticabile, che permette di ammirare da vicino villaggi, palme e tramonti infuocati.

Se state programmando un viaggio nella Terra dei Faraoni, avrete davvero l’imbarazzo della scelta: dal fascino cosmopolita del Cairo, con il suo vibrante bazar di Khan el-Khalili, fino alle meraviglie naturali del Mar Rosso, dove potrete rilassarvi tra spiagge bianche e fondali ricchi di coralli.

Non mancano poi le oasi del deserto occidentale, luoghi di pace e silenzio che offrono paesaggi surreali e un contatto autentico con la natura.

L’Egitto è una destinazione che unisce cultura, avventura e relax, perfetta per chi desidera vivere un viaggio completo, tra storia antica e bellezze naturali senza tempo.

Perché proprio l’Egitto? Forse Difficilmente troverete una varietà di scenari e luoghi da visitare così grande in un solo paese. Non ci credete? Se vi siete lasciati incuriosire e vi state già immaginando nel deserto in gruppo a un cammello o estatici tra i coralli della barriera corallina, ecco una lista di 10 cose da vedere assolutamente in Egitto:

 

1.Il deserto bianco

 

Il primo luogo delle 10 cose da vedere in Egitto è il deserto bianco! Lo metto al primo posto, perchè a mio avviso non è solo uno dei posti più belli in Egitto, ma a livello internazionale. Pochi posti al mondo sono così suggestivi e unici. È un parco che si estende 45 km a nord dell’Oasi di Farafra.

 

Il caratteristico colore è dato da formazioni rocciose di gesso, createsi in seguito a tempeste di sabbia. Se avete in programma una gita in questo bellissimo deserto, non perdete la possibilità di passare la notte là, sotto le stelle immersi in un paesaggio quasi lunare.

 

Quanto costa visitare le principali attrazioni?


I costi variano: piramidi e templi generalmente richiedono biglietti d’ingresso tra i 100 e i 300 EGP, mentre escursioni guidate e crociere hanno prezzi diversi a seconda della durata e dei servizi inclusi.

 

2.Aswan e Abu Simbel

 

Appena si pensa alla domanda “Egitto, cosa vedere?”, uno dei primi luoghi che viene in mente è sicuramente Aswan. Situata nel Sud del Paese, è una delle mete più affascinanti e suggestive da visitare in Egitto, famosa per la sua atmosfera tranquilla e il fascino autentico del Nilo.

Visitare Aswan significa immergersi in un ambiente sereno, lontano dal caos del Cairo, dove il tempo sembra scorrere più lentamente.

È una destinazione ideale non solo per gli appassionati di storia e archeologia, ma anche per chi desidera vivere momenti di relax e contemplazione.

Tra i luoghi imperdibili spicca il Tempio di Philae, dedicato alla dea Iside, uno dei santuari più belli e meglio conservati dell’antico Egitto.

Da non perdere anche una traversata in feluca, la tradizionale imbarcazione a vela egiziana, per ammirare il paesaggio fluviale e raggiungere l’Isola di Elefantina, dove si trovano villaggi nubiani, resti archeologici e la famosa Diga di Aswan, simbolo dell’ingegno moderno egiziano.

Ma una visita ad Aswan non sarebbe completa senza un’escursione al maestoso complesso di Abu Simbel, uno dei siti archeologici più spettacolari dell’intero Paese. Situato sulla sponda occidentale del Lago Nasser, a circa 230 km a sud-ovest di Aswan, Abu Simbel fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

I suoi templi, scolpiti nella roccia, furono costruiti da Ramesse II per celebrare la sua vittoria nella battaglia di Kadesh e onorare la sua amata regina Nefertari.

Nel 1968, per salvarli dall’inondazione causata dalla costruzione della diga, i templi furono smontati e ricostruiti su una collina artificiale, un’impresa archeologica straordinaria. Aswan e Abu Simbel rappresentano insieme l’anima più autentica e maestosa dell’Egitto.

 

Come muoversi tra le città principali?


È possibile usare voli interni, treni turistici, autobus o prenotare trasferimenti privati tramite agenzie locali.

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3.Luxor e la Valle dei Re e Karnak

 

Fra i luoghi da visitare in Egitto, due dei più affascinanti e carichi di mistero sono senza dubbio la Valle dei Re e la Valle delle Regine, situate sulla riva occidentale del Nilo, di fronte alla città di Luxor.

Queste necropoli reali rappresentano alcune delle testimonianze più straordinarie dell’antica civiltà egizia e continuano a suscitare meraviglia tra viaggiatori e studiosi di tutto il mondo.

La Valle dei Re è una tappa imperdibile per gli appassionati di egittologia. Qui, nel 1922, l’archeologo britannico Howard Carter scoprì la leggendaria tomba del faraone Tutankhamon, rimasta intatta per oltre tremila anni e contenente un tesoro inestimabile.

Oltre alla tomba del “faraone bambino”, la valle ospita oltre settanta sepolture di sovrani del Nuovo Regno, tra cui quelle di Ramses II, Seti I e Thutmose III. Ogni tomba è un capolavoro artistico, decorata con pitture e geroglifici che raccontano il viaggio dei faraoni verso l’aldilà.

Non meno affascinante è la Valle delle Regine, dove venivano sepolte le spose reali e i figli dei faraoni. Tra le tombe più celebri spicca quella di Nefertari, la moglie prediletta di Ramses II, famosa per i suoi affreschi coloratissimi e perfettamente conservati, considerati tra i più belli dell’intero Egitto.

A completare la visita, è impossibile non citare i maestosi templi di Luxor e Karnak. Il Tempio di Karnak, dedicato al dio Amon-Ra, è uno dei complessi religiosi più grandi e impressionanti mai costruiti, con colonne gigantesche e viali di sfingi.

Poco distante, il Tempio di Luxor, magnificamente illuminato di notte, rappresenta un altro gioiello architettonico che testimonia la grandezza e la spiritualità dell’antico Egitto.

 

Quali esperienze culturali non perdere?


Visite ai mercati locali come Khan El Khalili, crociere sul Nilo, spettacoli di suoni e luci nei templi e incontri con comunità nubiane o beduine.

 

4.Il Monastero di Santa Caterina

 

Il Monastero di Santa Caterina è uno dei luoghi più affascinanti e spiritualmente suggestivi dell’Egitto, ed è considerato assolutamente tra le 10 cose da vedere nel Paese. Situato ai piedi del Monte Sinai, questo monastero antico rappresenta un ponte tra la storia religiosa, culturale e architettonica dell’Egitto, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.

Il monastero venne costruito nel VI secolo d.C. per volere dell’imperatore Giustiniano, originariamente con il nome di Monastero della Trasfigurazione. Solo nel IX secolo assunse il nome attuale in onore di Santa Caterina di Alessandria, martire cristiana vissuta nel IV secolo, la cui vita e devozione sono ancora oggi celebrate dai pellegrini che visitano questo luogo sacro.

L’edificio, circondato da antiche mura e con una posizione strategica tra le montagne del Sinai, conserva tesori storici inestimabili, tra cui icone, manoscritti e una delle biblioteche più antiche al mondo, ricca di testi religiosi rari e preziosi.

Per chi ama l’avventura, il monastero offre un’esperienza davvero unica: il percorso di hiking sul Monte Sinai, da affrontare preferibilmente di notte, permette di raggiungere la sommità in tempo per ammirare l’alba.

La vista dalla cima è spettacolare, con un panorama mozzafiato sulle montagne circostanti, e regala un momento di contemplazione indimenticabile.

Tuttavia, è importante ricordare che le temperature in quota possono essere molto basse rispetto agli standard egiziani, quindi è consigliato vestirsi adeguatamente e pianificare la salita con attenzione.

Visitare il Monastero di Santa Caterina significa non solo ammirare un capolavoro storico e religioso, ma anche vivere un’esperienza di spiritualità, avventura e contatto con la natura che pochi luoghi al mondo sanno offrire.

È una tappa imperdibile per chi desidera esplorare l’Egitto oltre le mete più conosciute, scoprendo la sua ricchezza culturale e la sua storia millenaria.

 

È necessario un tour guidato per visitare i siti archeologici?


Non obbligatorio, ma altamente consigliato per comprendere la storia e scoprire dettagli nascosti dei monumenti.

 

5.Barriera corallina

 

Non si può visitare l’Egitto senza ammirare la barriera corallina e i suoi straordinari fondali marini. Il Paese offre numerose destinazioni per vivere questa esperienza: Hurghada, Dahab, Marsa Alam e Sharm El Sheikh sono tra le località più rinomate.

Non importa dove, come o con chi, non potete visitare l'Egitto e non ammirare la barriera corallina.

Avete un ampio repertorio di scelta : Hurghada, Dahab, Marsa alam, Sharm El Sheikh. Sceglietene una e tuffatevi alla scoperta dei tesori sottomarini.

 

Ogni sito offre immersioni spettacolari tra coralli colorati, pesci tropicali e meraviglie sottomarine uniche al mondo.

Non importa se siete esperti subacquei o principianti: potete scegliere tra snorkeling o immersioni più profonde, guidati da istruttori esperti che vi accompagneranno alla scoperta dei tesori nascosti nel Mar Rosso.

Le acque cristalline e la biodiversità incredibile rendono questa esperienza indimenticabile, permettendo di entrare in contatto con un ecosistema marino straordinario.

 

Scegliete la località che preferite, preparate maschera e boccaglio o bombole, e lasciatevi incantare dai colori, dai movimenti dei pesci e dalla bellezza incontaminata della barriera corallina egiziana.

È un’avventura da vivere almeno una volta nella vita e uno dei motivi principali per cui l’Egitto è considerato una destinazione perfetta per il turismo subacqueo.

 

Ci sono precauzioni sanitarie da seguire?


Si consiglia di bere acqua in bottiglia, evitare cibi crudi nei mercati locali e avere vaccinazioni aggiornate secondo le indicazioni del proprio paese.

 

6.Siwa

 

Stai ancora pensando a cosa vedere in Egitto? A quasi 650 chilometri dal Cairo si cela una delle più affascinanti cose da vedere in Egitto, le Oasi del deserto Occidentale. Quest’area è molto peculiare: il popolo di Siwa parla la propria lingua, della famiglia dell’amazigh (berbero). La sua cultura unica e particolare si è mantenuta intatta anche perché l’area è rimasta isolata dal resto del Paese a lungo, l’autostrada per Marsa Matruh è stata costruita solo negli anni ‘80.

 

Tra le attrazioni del luogo in primo luogo dobbiamo citare le fonti di acqua calda, ve ne sono varie in cui potrete rilassarvi e riscaldarvi anche nei mesi più freddi. Interessantissima per l’aspetto particolare e la storia è Shaly, la città vecchia, costruita con il sale locale, scioltasi dopo un’alluvione.

 

Fra i luoghi da visitare in Egitto c'è anche il lago salato. Consigliamo di affittare una bicicletta, il modo migliore per girare in questa oasi pacifica.

Infine se volete isolarvi e godere al massimo della pace vi consigliamo Taziry, un eco resort sostenibile costruito con materiali locali, privo di elettricità (illuminato con candele prodotte da loro) in cui potrete gustare ottimo cibo prodotto localmente e godere di una vista mozzafiato.

Non dimenticate uno spray antizanzare però, o non sarete i soli a banchettare!

 

 

7.Cairo islamica

 

La visita alla Cairo Islamica è piuttosto impegnativa, vista l’area piuttosto estesa, si consiglia quindi di dedicarle una giornata intera. I punti cruciali dell’area sono la Cittadella di Saladino, il mercato di Khan El khalili, l'antica città Fatimide e la moschea di Ibn Tulun. La maggior concentrazione di siti monumentali nella Cairo Islamica si trova in “Sharia el Muizz Al Deen”, la strada principale dell’antica città Fatimide, che collega Bab Al-Futuh e Bab Zuweila.

 

Questa via ha anche dato il nome al romanzo di Naguib Mahfouz "Palace Walk". Consigliamo di visitare la Cittadella la mattina, a seguire le altre moschee, la già citata Ibn Tulun e Sultan Hasan e El Rifa’i per citarne alcune, una più bella dell’altra, e poi passare la sera Khan el Khalili.

 

 

 

8.Il Museo Egizio

 

Uno dei luoghi assolutamente da visitare in Egitto! Facilissimo da trovare poiché spicca per il suo inconfondibile colore rosa, il Museo Egizio di piazza Tahrir, è una tappa imperdibile al Cairo. E' il più importante tra le 10 cose da vedere in Egitto. Dal 1902 ospita la più grande collezione archeologica al mondo con circa 120,000 reperti.

 

I reperti esposti risalgono a un periodo che va dall'inizio dell'Antico Regno (approssimativamente risalenti al 2700 a.C.) fino al periodo greco-romano. Al piano terra, si può ripercorrere la storia dell'Egitto dall'Antico Regno fino al periodo greco-romano. Si consiglia di iniziare il percorso dal corridoio a destra dell'entrata e di proseguire in senso circolare.

 

Al primo piano si trovano esposizioni tematiche: una sala con il contenuto della tomba di Tutankhamon, in cui si può ammirare la sua maschera funeraria; vi si trova anche la stanza dedicata al tesoro rinvenuto nella tomba reale di Tanis.

Un altro punto forte del museo, la Camera della Mummia Reale, richiede l'acquisto di un biglietto a parte, che contiene le mummie di alcuni dei faraoni, antichi egizi, più importanti, tra cui quella di Ramesse II, Seti I, e la sacra regina dell'Egitto, Hatshepsut.

 

 

9.La Kanisa el Muwallaqa

 

Ovviamente, questo complesso è fra le 10 cose da vedere in Egitto. Non lontano dal Museo, a poche fermate di metro (Metro Mar Girgis, ovvero San Giorgio) potrete trovare un complesso di chiese, sinagoga e moschee. L’area, denominata El Fustat, comprende anche la moschea di Amr ibn al-As, la moschea più antica d’Africa.

 

Attrazione indiscussa dell’area è la Kanisa El Muwallaqa (chiamata in inglese Hanging Church, “Chiesa Appesa”). Questo nome deriva dal fatto che fu costruita in cima alle mura del IV secolo a.C. della fortezza romana di Babilonia, i cui resti sono ancora visibili nella Cairo copta. La chiesa dedicata alla Santa Vergine Maria è una delle più antiche chiese egiziane.

 

10.Le Piramidi di Giza e Sakkara

 

Le piramdi di dell'Egitto, note anche come piramidi di cheope, naturalmente, fanno parte dei luoghi da visitare in egitto. Naturalmente dovete visitare le Piramidi di Giza, nessun dubbio a riguardo, ma non sono le uniche imperdibili, avete mai sentito parlare di quelle di Sakkara? Nonostante goda di meno fama, alcuni ritengono che Sakkara sia anche più significativa rispetto alla necropoli di Giza dal punto di vista archeologico.

 

Questo enorme sito infatti ospita le tombe di epoca di poco antecedente all’Antico Regno fino al periodo greco. La più famosa è la piramide a gradoni di Zoser della terza dinastia (2667- 2448 a.C.) uno dei primi complessi interamente costruiti in pietra. Esempio di innovazione architettonica, modello per l’edificazione delle piramidi di Giza e le successive piramidi dalla quarta dinastia in poi, la piramide di Zoser fu la prima ad adoperare più mastabe (tombe a base rettangolare) sovrapposte l’una all’altra per formare la piramide a gradoni. 

 

Cosa state aspettando dopo aver saputo cosa vedere in Egitto? Se vi siete lasciati sedurre dall’idea di visitare una o più di queste destinazioni, Memphis Tour fa al caso vostro per aiutarvi ad organizzare il vostro viaggio in Egitto senza stress e ai prezzi più convenienti. Prenotate ora un viaggio da sogno scoprendo la top 10 destinazioni da visitare in Egitto e tutti i luoghi da visitare in egitto!

 

 

FAQs

 

1-Quali sono le mete imperdibili in Egitto?

Tra le principali ci sono il Cairo, Giza, Luxor, Aswan, Abu Simbel, il Monastero di Santa Caterina, il Mar Rosso e le barriere coralline di Hurghada, Sharm El Sheikh e Marsa Alam.

 

2. Quando è il periodo migliore per visitare l’Egitto?

I mesi migliori sono da ottobre ad aprile, quando le temperature sono più miti e ideali per escursioni e visite culturali.

 

3. È sicuro viaggiare in Egitto?

Sì, le principali zone turistiche sono generalmente sicure. È sempre consigliato seguire le indicazioni locali e prenotare tour organizzati.

 

4. Quali documenti servono per visitare l’Egitto?

È necessario un passaporto valido e, per la maggior parte dei visitatori, un visto turistico, ottenibile online o all’arrivo.

 

5. Si può fare snorkeling o immersioni in Egitto?

Sì, le località sul Mar Rosso come Hurghada, Dahab, Sharm El Sheikh e Marsa Alam offrono esperienze incredibili di snorkeling e diving.

 

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