Il Grand Egyptian Museum (GEM), conosciuto anche come Giza Museum, rappresenta uno dei progetti culturali più ambiziosi e attesi del XXI secolo. Situato a pochi passi dalle iconiche Piramidi di Giza, questo straordinario museo si estende su una superficie di oltre 480.000 metri quadrati e sarà il più grande museo archeologico al mondo dedicato a una singola civiltà: quella dell’antico Egitto.
Il progetto, finanziato con il contributo dell’Unione Europea e il supporto di numerose istituzioni internazionali, nasce con l’obiettivo di conservare, valorizzare e rendere accessibile al pubblico il vastissimo patrimonio storico e artistico dell’Egitto.
Al suo interno troveranno spazio oltre 100.000 reperti, molti dei quali mai esposti prima, provenienti da vari siti archeologici del Paese.
Tra le attrazioni più attese spicca la collezione completa del faraone Tutankhamon, esposta per la prima volta in un unico spazio museale.
I visitatori potranno ammirare non solo il celebre sarcofago d’oro, ma anche gli oggetti personali e i tesori ritrovati nella sua tomba, scoperta nel 1922 da Howard Carter nella Valle dei Re.
Il design architettonico del GEM combina elementi moderni e richiami alla tradizione egizia. Le ampie vetrate offriranno una vista spettacolare sulle Piramidi, creando un legame visivo e simbolico tra il passato e il presente.
Inoltre, il museo ospiterà centri di ricerca, laboratori di restauro e spazi didattici, rendendolo un punto di riferimento mondiale per l’archeologia e la conservazione.
Con la sua apertura, il Grand Egyptian Museum segnerà una nuova era per il turismo culturale in Egitto, offrendo ai visitatori un’esperienza unica, immersiva e tecnologicamente avanzata che unisce storia, arte e innovazione nel cuore della civiltà egizia.